Con 2 zaini, 2 bastoncini e 2 bottiglie d’acqua abbiamo percorso un bellissimo sentiero nel bel mezzo del Parco Nazionale del Pollino. Siamo partiti dal grazioso centro di Papasidero a 150 m s.l.m., passando sulle gole del fiume Lao, siamo saliti lungo un piccolo canyon scavato in un ambiente grigio inaspettato. Ci siamo immessi sul tracciato che percorre la terra brulla incontrando qualche ginestra gigante che ci ha fatto da riparo dai picchianti raggi solari. In questo periodo il vento ci ha fatto da sollievo per il caldo, invogliandoci a continuare per raggiungere la vetta. Da lassù si ammirano le valli circostanti con i paesini che le decorano e il mar Tirreno che fa da contrasto con il suo blu acceso. A ritorno il piazzale davanti al Santuario di Costantinopoli ha attirato la nostra attenzione. Ci siamo tolti le scarpe ed abbiamo iniziato a passeggiare sulle pietruzze tonde disposte tra la malta. E’ diventato un massaggio naturale rigenerante prima di tornare a casa. Da provare.
Ivan Rossino