Viaggiolento – Sulle tracce di Re Italo

In cammino con un cantastorie

Show map

Viaggiolento – Sulle tracce di Re Italo

Viaggiolento

Viaggiolento è un’esperienza che prende vita ogni anno in uno dei Parchi Naturali più grandi d’Italia, il Pollino. Una passeggiata, rigorosamente a piedi, con il cantastorie Biagio Accardi e la sua asina di nome Cometa libera, ormai chiamata da tutti affettuosamente Cometina.

Camminare nel Parco del Pollino significa entrare in contatto con un territorio ricco di storia e di storie. Pensiamo ai primi uomini preistorici vissuti nella zona di Papasidero, ai Monaci
Basiliani che hanno edificato diecine di Santuari con biblioteche di valore storico- culturale inestimabile, pensiamo al brigantaggio post unitario e al vasto movimento di lotte contadine che hanno avuto luogo su questa terra!

“Mi sento vivo quando percorro i sentieri del Pollino, questa antica e meravigliosa montagna che gli antichi Greci avevano dedicato al Dio Apollo, il guaritore, colui che ha il potere di scatenare o di allontanare le pestilenze. Montagna venerata per la sua maestosità, bellezza e abbondanza di frutti. Celebre nei secoli per la varietà delle sue erbe aromatiche e medicinali che crescono spontanee e preziosissime, decantate per le loro virtù terapeutiche, in grado di curare la mente e il corpo.”
Si può camminare con il cantastorie Biagio Accardi e la sua fedele asina Cometina, in tutti i periodi dell’anno. Potrete scegliere uno dei tre itinerari che abbiamo tracciato per voi .

Viaggiolento – Sulle tracce di Re Italo

Sulle tracce di Re Italo

Esistono varie leggende sul personaggio di Italo, vissuto, secondo il mito, sedici generazioni prima della guerra di Troia. Da lui deriverebbe il nome Italia, dato prima alla regione corrispondente al suo regno, ovvero quasi tutta la Calabria ad esclusione della zona settentrionale, e poi esteso a tutta la penisola, come riporta Tucidide: «quella regione fu chiamata Italia da Italo, re arcade»

Il nostro itinerario parte dal Ricetto Degli Enotri (Tortora Marina), una struttura ubicata nei pressi della zona archeologica, dove sono stati rinvenuti i resti dell’ antica città Blanda, sul colle del “Palecastro”.

Da qui inizia un’escursione che dura circa un’ora lungo il corso della Fiumarella di Tortora.
All’arrivo nel centro storico di Tortora, si fa una visita dei caratteristici vicoli e scorci del borgo medioevale.

Viaggiolento – Sulle tracce di Re Italo

I zafràn

Ad ora pranzo degusteremo i piatti della tradizione tortorese tra cui primeggiano i zafaràne nome con cui i Tortoresi chiamano i peperoni rossi dalla varietà a “corna di capra” il cui nome deriva dal latino safranum o dall’arabo “zafràn”. L’uso in cucina di questo alimento va dalla preparazione dei primi piatti ai dolci che potranno essere gustati solo in questi luoghi!

Il pomeriggio ci vedrà immersi nella cultura storica di questa terra con la visita al museo archeologico di Tortora(CS).

L’aperitivo ci aspetta presso la sede dell’associazione “Zafarana di Tortora” http://www.zafaranaditortora.it/

Viaggiolento – Sulle tracce di Re Italo

Il Ricetto degli Enotri

http://www.zafaranaditortora.it/

E non è ancora finita! Un’altra ora di cammino ci riporterà alla struttura del Ricetto degli Enotri
(SISSIZI) per degustare il Buffet preparato con ingredienti naturali autoprodotti nell’orto sinergico coltivato Pino “U Massaru” che ripropone antiche tecniche di coltivazione naturale della terra e riequilibrano il moderno stile di vita sui tempi della natura. La cena è allietata dallo spettacolo che Biagio ha preparato per voi.

Ti interessa questo itinerario?

Abbiamo creato dei pacchetti completamente personalizzabili con tanti itinerari originali. Un modo diverso di fruire di una terra e di conoscere tradizioni e persone.

Se sei interessato a questo itinerario del Pollino, con un cantastorie, mettiti in contatto con noi.

Go top