Durata: 3 giorni
Si parte dal Ricetto Degli Enotri (Tortora Marina), una struttura ubicata nei pressi della zona archeologica, dove sono stati rinvenuti i resti dell’antica città Blanda, sul colle del “Palecastro”
Visita il Ricetto degli Enotriper una escursione della durata di circa 40 minuti con panoramica sulla vallata della Fiumarella di Tortora. Importanti scavi archeologici hanno interessato negli anni il territorio portando alla luce testimonianze di insediamenti umani preistorici (fu abitata nel corso del Paleolitico Medio, circa 35 mila anni orsono), ma soprattutto i resti dell’antica città di Blanda Julia, tuttora esposti nel museo archeologico che sarà la nostra prossima tappa. Ubicato nel centro storico di Tortora, attraverso l’esposizione di reperti rinvenuti a partire dal 1990 e una serie di pannelli didattici, il Museo di Blanda permette di apprezzare lo sviluppo storico di questo suggestivo lembo di Calabria al confine con la Basilicata.
Termineremo la nostra escursione mattutina con un ottimo pranzo a base di prodotti locali: cereali, legumi, ortaggi sono le materie prime che da questo ambiente incontaminato arrivano sulle tavole nei piatti tipici della cucina aietana: pasta fatta a mano condita con i fagioli poverelli bianchi o con i ceci, i formaggi, i prodotti derivati dalla trasformazione della canapa.
Il Viaggio lento riprende nel pomeriggio con un’escursione per Aieta, il quarto borgo più bello d’Italia uno dei più piccoli e caratteristici centri dell’Alto Tirreno Cosentino il cui territorio è parte integrante del Parco Nazionale del Pollino. L’abitato antico di Aieta è il fulcro nobile, lo specchio fulgido di un ambiente agricolo montano ancora intatto e ricco di fascino che lo avvolge. L’arco di montagne che coronano il territorio dal Monte Calimaro (896 m.), ai Monti Curatolo e Rosello (1030 e 1149 m.), al Monte Ciagola (1462 m.) per finire col Cozzo Petrara (1142 m.) che si affaccia sul mare di fronte all’Isola di Dino, conserva ancora, insieme a boschi di querce e faggi, i segni indelebili di un’agricoltura pionieristica che ha ricavato piani coltivabili e aie fin quasi sulle loro vette plasmando in maniera unica l’ambiente.
In serata arriveremo al nostro agriturismo dove trascorreremo la serata gustandoci lo spettacolo del nostro cantastorie Biagio Accardi.